“La perfezione si ottiene non quando non c’è nient’altro da aggiungere, bensì quando non c’è più nulla da togliere”.
– Antoine de Saint-Exupéry
Possediamo molte cose di cui non abbiamo affatto bisogno, eppure cerchiamo sempre di più.
Abbiamo già tanto, eppure desideriamo ancora.
E da ciò derivano ansie, stress, competizione, frustrazione.
Ciò che possediamo agisce principalmente come un fardello sulle nostre spalle: abbiamo paura dei ladri, temiamo ammaccature e graffi e non abbiamo più spazi dove riporre le nostre cose.
Ci attacchiamo a ciò che possediamo, fino a subirlo. E continuiamo ad accumulare.
Perché invece non proviamo a liberarci di ciò di cui non abbiamo davvero bisogno?
Perché non iniziamo a regalare, riciclare o eliminare tutti quegli oggetti, scartoffie e vestiti che affollano le nostre case e le nostre vite?
Perché non proviamo a fare spazio e iniziamo ad accogliere ciò che davvero è in grado di farci sentire vivi?
Non oggetti, non auto o telefoni, ma persone, sentimenti e passioni.
Perché non proviamo a vivere più leggeri, più liberi, più semplici?
Proviamo a smettere di acquistare cose non necessarie, eliminiamo ciò di cui non abbiamo bisogno, impariamo ad accontentarci.
Proviamo a concentrarci su ciò che è davvero importante ed essenziale per noi.